“la semplicità è la sofisticazione suprema” come sosteneva Da Vinci, in che la teoria non dovrebbe sottomettere la pratica. Uno si puo affogare di parole per sovra compensare il nulla. Oppure si può dipingere in silenzio e, come diceva Jung “Parlare in imagini primordiali che parlano mille lingue”; creare arte che punta verso le verità ineffabili. Per concludere, un martello di Nietzsche: “L’autore deve stare zitto quando il suo lavoro inizia a parlare”.
Guido Ricciardelli